Paint Back
Paint Back

Vi capita di leggere scritte razziste e vedere simboli inneggianti all’odio sui muri della vostra città? A Berlino c’è chi ha risposto all’idiozia nazista e razzista con colori e ironia.

Tutto è iniziato nel 2016 grazie a Ibo Omari (berlinese con padre libanese e madre turca, 35 anni e un negozio di colori frequentato da tanti writer) e all’associazione Die kulturellen Erben, di cui è fondatore. Stanchi di vedere svastiche e frasi razziste sui muri del quartiere di Schöneberg hanno cominciato a trasformarle in opere di street art.

Nascondere l’iconografia nazista con la street art

Così è nato Paint Back, il movimento artistico che punta a nascondere con la street art l’iconografia nazista che imbratta la città. Nascondendo croci uncinate e croci celtiche dietro a immagini allegre e pacifiche. Perchè, come diceva il poeta, dal letame nascono i fiori… ma anche gatti, gufi, conigli, cubi di Rubik e schemi di Sudoku.

Ecco a voi un video e qualche foto. Casomai a qualcuno venisse voglia di seguire l’esempio.

Paint Back - Stencil
Paint Back – Stencil
Paint Back - Graffiti
Paint Back – Graffiti
Paint Back - Graffiti
Paint Back – Graffiti
Paint Back - Graffiti
Paint Back – Graffiti
Paint Back - Graffiti
Paint Back – Graffiti
Paint Back - Graffiti
Paint Back – Graffiti

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