Il decalogo della musica sostenibile, 10 azioni concrete per organizzare eventi musicali eco-sostenibili all’insegna della tutela dell’ambiente e del risparmio energetico.

Il decalogo è stato curato da “Edison” – la società italiana di fornitura di energia elettrica e gas metano – nell’ambito di “Edison – Change The Music” un progetto dedicato alla sostenibilità ambientale nella musica.

Chiunque, accendendo al sito dell’iniziativa, può partecipare proponendo delle nuove idee e votando quelle proposte da altri partecipanti.

Il Decalogo della musica sostenibile.

Decalogo della musica sostenibile

1. Localizzare l’evento musicale in un luogo ben servito dalla rete dei trasporti urbani (treni, autobus, tram e metro) per disincentivare l’utilizzo dell’auto privata da parte del pubblico;

2. Realizzare preferibilmente la manifestazione musicale durante le ore diurne per la riduzione dei consumi energetici dovuti al sistema luci;

3. Produrre energia elettrica a zero emissioni da impianti solari fotovoltaici per alimentare il sistema audio, luci e video;

4. Acquistare energia elettrica verde (ossia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili) per alimentare il sistema audio, luci e video;

5. Utilizzare apparecchiature efficienti per la produzione di energia elettrica come gli impianti a led e gli amplificatori digitali e alimentare i gruppi elettrogeni con il biodiesel invece degli inquinanti combustibili fossili;

6. Promuovere l’utilizzo di mezzi di trasporto efficienti per lo spostamento della band e dell’equipment musicale preferendo l’uso del treno o delle auto alimentate a metano o biodiesel invece delle auto o camion alimentati a benzina; inoltre per gli eventi di piccole dimensioni che non richiedono installazioni ed apparecchiature musicali specifiche si potrebbe affittare l’equipment in loco;

7. Incoraggiare soluzioni di trasporto efficiente per lo spostamento dei fan:

– trasporto su treni, tram e autobus premiato con una consumazione o con un gadget;
– adozione del car pooling ossia la condivisione dell’automobile con altre persone per percorrere lo stesso tragitto;
– adottare servizi navetta nei punti nevralgici della città;

8. Favorire l’utilizzo di prodotti in materiale riciclato (carta riciclata per la realizzazione delle locandine, dei manifesti e dei biglietti; plastica riciclata o bioplastica per i materiali di consumo). Inoltre i biglietti cartacei potrebbero esser sostituiti con quelli elettronici acquistandoli via internet e le bottiglie delle bevande potrebbero esser ridotte con la distribuzione di bibite alla spina;

9. Incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti (carta, vetro, plastica, alluminio e umido) all’interno della manifestazione musicale predisponendo delle aree attrezzate con specifici contenitori e segnalate all’ingresso del luogo della manifestazione;

10. Annullare le emissioni residue di CO2 con l’acquisto di crediti di emissione di tipo VER (Verified Emissions Reductions) sul mercato volontario o con la piantumazione di alberi nell’ambito di progetti di forestazione (in Italia e all’estero).

Per maggiori info, per votare e partecipare proponendo le proprie idee: edisonchangethemusic.it

Fonte: edison.it
Pubblicazione: 19/01/2010 – Ultimo aggiornamento: 19/01/2010

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